domenica 5 agosto 2012

Healthy diet: la mia esperienza

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Ciao a tutte/i!
Quest'oggi torno qui sul blog, dopo qualche settimana, per parlarvi, in una specie di "vlog", di un argomento che mi sta particolarmente a cuore: la dieta. Penso che questo sia un momento ideale per farlo!

Premessa: tutto ciò che vi esporrò è frutto della conoscenza appresa nel tempo e dell'esperienza fisica, che forse molti non condivideranno. Ma lungi da me voler insegnare o "imporre" determinate idee...

Ho sempre avuto un rapporto difficile con il mio corpo.
Come molte sapranno, ho 20 anni (da compiere il mese prossimo), quindi sono abbastanza piccola.
Fisicamente sono proporzionata, ma "pienotta" e formosa (da ex pallavolista ho le gambe muscolose e i polpacci piuttosto torniti), cosa che mi ha creato molti disagi durante l'adolescenza.
Il raggiungimento di un certo equilibrio fisico, e di conseguenza psicologico, è stato un obiettivo lontano e complesso.
A 14 anni la prima dieta, dopo aver perso autonomamente 10 kg.: ho ripreso non soltanto i chili persi con la dieta che mi era stata fatta, naturalmente, da un nutrizionista, ma anche quelli persi precedentemente.
Il disagio che ho dovuto sopportare era fortissimo. Mi sentivo perennemente un pesce fuor d'acqua.. per non parlare del fatto che intorno a me vedevo soltanto ragazze perfette (anche se ammetto.. questa cosa mi accade ancora oggi!).
A 16 anni sono partita per l'Inghilterra, dove sono stata in vacanza studio per 2 settimane. Quando sono tornata in Italia, ero ingrassata tantissimo. Nel corso dei mesi successivi al viaggio, mi sono sgonfiata e tutto sommato ho riacquistato una discreta forma fisica.
Durante l'ultimo anno delle superiori, sono diventata vegetariana. L'aver eliminato completamente carne e pesce dal mio menu, mi è costato un nuovo aumento di peso. Determinata a seguire un regime alimentare vegetariano, ma anche a perdere peso, mi sono rivolta ad un nutrizionista: mi ha detto che se avessi voluto in qualche modo perdere peso, avrei dovuto inserire la carne nel mio regime alimentare.
Inutile dirvi che anche questa dieta è fallita miseramente e nel periodo dell'esame di maturità sono arrivata a pesare 70 kg. Troppo per una ragazza di 19 anni, alta solo 160 cm.
Quando, a novembre, mi sono resa conto di come mi ero ridotta, ho trovato il giusto equilibrio e la corretta motivazione per dimagrire: molto lentamente (cosa che mi ha permesso di mantenere i risultati invariati nel tempo), ho raggiunto i 63,5 kg, peso che, con il calcolo del valore BMI, mi fa rientrare nei normopeso!
Tuttavia la mia "lunga" storia non è ancora finita: a marzo ho cominciato a soffrire di colite e di irritazione intestinale, situazione che si è protratta fino a luglio. Con le analisi, ho scoperto di essere intollerante a lieviti, funghi e farine raffinate... causa quindi non solo del mio eccessivo gonfiore, ma anche della difficoltà che avevo a calare ancora di peso.
Oggi seguo una dieta sostanziosa ed equilibrata, che mi permette di ottenere ottimi risultati non solo per il benessere fisico, ma anche psicologico: in realtà riesco a mantenere uno stile sano anche perché nel corso di questi mesi di dieta, ho educato il mio corpo a non mangiare fritti, bevande gassate, dolci e alcolici.
La cosa che per me è stata difficile, è rinunciare al pane, cibo di cui sono sempre stata golosa. Purtroppo però sono consapevole di quanto mi faccia male, e l'imposizione che ho ad evitarlo non mi pesa troppo.

L'attività fisica sta piano piano entrando nella mia vita: per l'università, ho rinunciato alla palestra, ma sto cercando il modo di conciliarla con lo studio... ma sarà difficile, soprattutto quando riprenderò le lezioni!

Vi aggiornerò sui risultati del mio programma alimentare. Il mio obiettivo? Arrivare ai 55 kg!
Per ora, ci sto riuscendo :)

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4 commenti:

  1. Porca miseria! La tua storia potrebbe sembrare simile alla mia! Sono un'ex nuotatrice e quando a 14 ho smesso di nuotare, mi sono arrotondata molto di più. Sono di corporatura abbastanza grossa già di mio, ma dopo aver smesso nuoto sono ingrassata, ma c'era il liceo da fare e non riuscivo più a conciliare nuoto agonistico e studio. A 19 anni, dopo l'esame di maturità, ero arrivata ai 73 kg per 1,67 di statura, e mi sono rivolta alla nutrizionista. Con una dieta equilibrata e senza evitare il pane (alimento di cui io vado MATTA) ero riuscita a perdere 10 kg in 6 mesi. A quel punto però, con l'università di mezzo e tutto ho gettato la spugna e sono dinuovo ingrassata,e ora a 23 anni sono sui 67/68 kg. Il problema è che ad ottobre mi laureo e sto preparando la tesi e mi sono accorta con ORRORE che è tornata la fame nervosa dei mesi della maturità di 4 anni fa....ho il terrore di riprendere quei kg e dover dinuovo fare tutto l'iter per tornare nel mio peso forma, e non so se a questo giro avrò la forza di farlo. per fortuna non mi hanno trovato intolleranze ai lieviti, senza pane non so come farei..... :-/

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  2. Direi che forse la soluzione l'hai trovata adesso: hai eliminato tutti gli alimenti che danneggiano l'organismo ed hai aggiunto l'attività fisica, così dovresti dimagrire bene senza soffrire la fame! In bocca al lupo Carla, spero che riuscirai a trovare l'equilibrio con te stessa :)!

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  3. Grazie ragazze per i vostri commenti^^
    @Manuela: immagino non sia facile, in un momento di tensione come quello della laurea, controllare la fame nervosa.. ti faccio un grande in bocca al lupo anche per la fine della tua carriera universitaria!
    @Shopping lady: credo anch'io di aver trovato la soluzione al mio problema.. spero di riuscire a sopportare l'assenza di alcuni alimenti :)

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  4. Complimenti veramente... io sono nella tua stessa situazione...in bocca al lupo per il tuo obiettivo!!1

    Baci
    Aly

    http://nailartstyle-nas.blogspot.it/

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