martedì 26 febbraio 2013

Parliamo di capelli... parte I : Parrucchieri, hairstyles e SHATUSH!


Ciao a tutte!
Ho deciso di creare una serie di post sui capelli. Vi parlerò del colore, dei tagli, dei prodotti che uso e degli strumenti per creare differenti looks! Spero che vi possa interessare..

Oggi comincio col parlarvi del parrucchieri, dei tagli di capelli e delle tecniche di colorazione, in particolare dello shatush, che è di gran moda in questo periodo!
Cominciamo!

I miei capelli sono abbastanza comuni: castano scuro e lisci. Li ho sempre portati corti: non hanno mai superato la base delle spalle! Sarà perchè mia madre, quand'ero piccolina, aveva la mania di tagliarmeli alla "maschietto", ma nel corso degli anni li ho tagliati svariate volte, sperimentando, in particolare, tutte le forme del carrè.

Nell'estate 2011 li ho tagliati cortissimi, alla Rihanna: rasati sul lato destro, più lunghi sul lato sinistro.


Ho mantenuto questo taglio per un paio di mesi, poi ho preferito far crescere i capelli!
Essendo obbligata ad aspettare che i miei capelli assumessero una forma che si prestasse a variare hairstyle, ho cominiciato a tingermi, passando dal castano scuro, al mogano, al viola, al castano dorato, per fare poi lo shatush.

Il mio primo shatush è stata un'esperienza abbastanza traumatica, ve ne parlai in un altro POST.

Cos'è accaduto? Avevo capelli ancora molto corti, pertanto i mio parrucchiere cotonò e schiarì soltanto le ciocche sulla nuca! Inoltre, ho avuto bisogno di tonalizzare.
Il risultato? Capelli non omogenei, chiari soltanto sulla parte posteriore e non "sfumati" (si vedeva lo stacco radice/capello decolorato).
Ho mantenuto il tutto per qualche mese, ma dopo l'estate i capelli, con il sole ed il mare, erano diventati davvero inguardabili:


Così ho deciso di coprire il tutto con una tinta e di tagliare. Ho optato per un castano cenere 4,1 e sono tornata ad essere nerissima! Per quanto riguarda il taglio, ho semplicemente aggiustato il carrè, pronta per farli crescere!
Nei mesi successivi ho fatto la frangetta alla Kate Moss. Adoro la frangia, ma è decisamente noiosa da "mantenere". Così sono tornata al vecchio ciuffo.

A novembre, quando i capelli parevano aver raggiunto una lunghezza carina, ho deciso rifare lo shatush!
Mi sono rivolta ad un parrucchiere che mi era stato consigliato da una collega d'università.
Mi è stata fatta una consulenza dal colorista per discutere sul lavoro da fare e mi è stato detto che avevo i capelli troppo corti e che lo shatush poteva essere fatto solo su capelli lunghi e scalati.
In sostanza mi ha consigliato di fare delle meches effetto balayage per illuminare il volto.
Mi sono fatta convincere e.. il risultato?? Lo ciocche erano grosse, dorate e volgarissime!
1) Sicuramente per ottenere un risultato "fine" stile balayage, le ciocche decolorate avrebbero dovuto essere sottili.
2) Avevo chiesto di essere schiarita di un paio di toni, arrivando ad un castano chiaro, e di tonalizzare con un color cenere perchè tutti sanno che un colore dorato su una ragazza con carnagione olivastra sbatte da morire!
3) C'era un'evidente stacco con il mio colore naturale.
Inutile dirvi che le ho coperte alla velocità della luce con uno shampoo colorato, il Casting Crème Gloss della L'Oreal: ho optato prima per un color cioccolato, il n. 535, per tornare rossiccia, ond'evitare di ritrovarmi capelli di colore verde; poi sono tornata al mio colore naturale, il castano scuro n. 300, per coprire definitivamente l'orrore.

A gennaio, quando mi sono resa conto che il taglio era diventato ingestibile, sono tornata dal mio parrucchiere di fiducia per dare una spuntatina, eliminare le doppie punte e cambiare un po' look.
Ho scalato i capelli di 5 cm, ho aggiustato il ciuffo e adesso li ho lunghi fino alle clavicole, ed appunto scalati con ciuffo. Ho intenzione di farli allungare almeno di altri 5 cm..

La scorsa settimana, infine, ho fatto il secondo shatush!
Questa volta, l'esperienza è stata decisamente positiva. Mi sono recata presso un salone in franchising "Compagnia della Bellezza", che ho scoperto da poco qui in città. La parrucchiera, Filomena, è di una bravura estrema ed ha effettuato un lavoro impeccabile, certamente corrispondente alle mie esigenze. La tecnica offerta in questo salone si chiama "Sunshine" (in realtà lo "shatush" è la tecnica Coppola e presso questo franchising viene chiamato così) e crea una schiaritura più soft alla radice e più forte sulle punte. 
L'abilità di Filomena è stata schiarire al punto giusto i miei capelli, che erano comunque tinti. Poi ho tonalizzato con 2 riflessanti, uno castano chiaro tabacco ed uno castano chiaro ramato. Ho ottenuto capelli splendidi ed ho speso decisamente poco (in realtà ho usufruito del -20% di sconto sulle colorazioni, disponibile con la tessera Compagnia della Bellezza il martedì-mercoledì-giovedì), circa 70€ tra colore e piega + maschera.
Lo SHATUSH, come vi avevo già detto nel precedente post, è una tecnica di schiaritura molto di moda in questo periodo ed è stata inventata da Aldo Coppola.
Decisamente naturale, lo shatush viene realizzato così:
1) I capelli vengono cotonati a ciocche.
2) Con un pennello viene steso il decolorante in modo più leggero sulle lunghezze e più abbondantemente sulle punte.
3) PER CHI ha CAPELLI TINTI o per chi volesse ottenere un COLORE PARTICOLARE sulle punte (Ombre Hair): dopo aver lavato, si passa alla tonalizzazione delle ciocche con un reflex o con un bagno di colore.
Questa è una tecnica, se pur "semplice", complicata da realizzare. Bisogna saper ben cotonare le ciocche in modo da ottenere un effetto degradè, caratteristico dello shatush. Il colore classico e più comune dello shatush è il biondo, ma le ragazze more, con capelli castano scuro, otterranno con la schiaritura un castano ramato, questo perchè i capelli scuri contengono naturalmente più pigmenti rossi che sono i primi ad essere "gettati" fuori con la decolorazione! Il costo di questa tecnica si aggira intorno ai 60-120 €.
 


Per chi volesse ricreare lo shatush in casa, la L'Oreal, casa madre delle colorazioni fai-da-te, ha lanciato il Préférence Lo Sfumato. Questo prodotto è adatto a tutte: bionde o more, con capelli lunghi o corti, per capelli colorati e non. E' disponibile in Italia da gennaio '13 soltanto in 2 colorazioni (su 3, lanciate nel resto del mondo): n. 4 adatto a bionde e castane chiare e n. 2 adatto a castane e brune. Prezzo consigliato di 9,99€. 
 
Lo Shatush si differenzia molto dal Balayage: quest'ultima è pur sempre una tecnica di colorazione, ma può dar origine a più sfumature. Le lunghezze non vengono cotonate, come per lo shatush, e si schiarisce uniformemente tutto il capello di un solo tono, ottenendo un colore più soft alla radice e più chiaro sulle punte!

Spero che questo articolo possa esservi utile così come la mia idea :)
Un abbraccio, alla prossima,

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3 commenti:

  1. è così difficile trovare parrucchieri davvero competenti in fatti di colori..
    anche io ho avuto molte disavventure con i miei capelli..mi ha fatto piacere leggerti..per capire che non sono io che me li vado a cercare con il lumicino..ma che, purtroppo, persone incapaci ci attendono ad ogni angolo...
    baci!

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  2. Ciao :)
    Hai proprio ragione, trovare un parrucchiere capace è difficilissimo! Le ultime esperienze sono state talmente negative che ho pensato davvero di non potermi fidare più di nessuno. Cmq cercando sicuramente troverai un esperto che sappia prendersi cura dei tuoi capelli.
    Grazie per il commento, baci :*

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